Home Vision World In the middle of the journey #6 In the middle of the journey #5 In the middle of the journey #7 Alberto Bettiol durante il giorno di riposo al Tour de France (Ph. Gruber) 15 Set 2020 In the middle of the journey #6 Il Tour de France per i francesi secondo me rappresenta un momento in cui loro possono esibirsi al mondo, il terzo evento sportivo più importante al mondo dopo Olimpiadi e Mondiali di calcio.Loro però lo vivono come un mezzo di comunicazione più che una competizione sportiva, dove possono far vedere al mondo le proprie bellezze. La gara di bici in sé per sé non è l’elemento fondamentale: siamo solo dei vettori. Il Tour è un circo in cui, attraverso le televisioni, il villaggio, il montaggio della corsa, viene diffusa un’expo al mondo esterno. Per questo che ci tenevano in tutti i modi a fare il Tour de France quest’anno, e nonostante stiano vivendo in Francia un periodo difficile per il Covid-19, c’è stato un accordo tra ASO ed il Ministero della Salute francese per poter disputare la corsa. In teoria in Francia non si possono infatti organizzare manifestazioni sportive con più di 5mila persone, ma da entrambe le parti c’è tutto l’interesse per correre. Noi corridori, lo staff delle squadre e quello dell’organizzazione sono super sorvegliati. Related News 6 Giu 2024 Lachlan Morton Triumphs at the 2024 Inbound Gravel With an extraordinary performance, Lachlan Norton conquered the 202 27 Mar 2024 CANNONDALE AND FSA: RACE INTO THE FUTURE TOGETHER In the dynamic world of mountain biking, innovation is the name of 29 Mar 2022 FSA: LA RIVOLUZIONE CONTINUA CON UNA VITTORIA MONUMENTA... FSA non si limita a sponsorizzare team e corridori di livello mondi